Il Progetto

Genesi di un festival

La Città dello Spazio

Nel 2022 l’Italia – con la Città di Colleferro, in provincia di Roma, e l’impresa aerospaziale Avio S.p.A. – ha avuto la presidenza della CVA Community of Ariane Citiesed ed è divenuta la prima Capitale Europea dello Spazio italiana.

Innovazione Tecnologica

In questa occasione l’Italia si è presentata al mondo come paese all’avanguardia nell’innovazione tecnologica e aerospaziale. Non è stato solo un evento celebrativo, ma l’occasione per avviare un processo di rigenerazione di un territorio che punta allo sviluppo sociale, culturale, economico.

Formazione, tecnologia, cultura e industria

sono stati i principali ingredienti di un programma extra comprensoriale, che ha visto la realizzazione di uno spazio museale -Museo SPAZIO Colleferro e l’istituzione di una Scuola di Alta Formazione a seguito di un pregevole intervento di recupero e di rigenerazione funzionale nel nucleo di fondazione del complesso monumentale città Morandiana nella struttura architettonica ex IPIA (Istituto Professionale Industria e Artigianato Paolo Parodi Delfino).

Cultura e identità europea

La cultura e la libertà creativa rappresentano per l’Unione Europea e i suoi cittadini mezzi vitali al fine di rafforzare le democrazie e i valori delle stesse. Per contribuire a sviluppare la cultura e l’identità europee occorre offrire maggiore sostegno ai giovani artisti e creatori, promovendo momenti di scambio e confronto interculturale atti a far crescere la consapevolezza che la ricchezza dell’Europa sono le diversità culturali e linguistiche.
Tra le varie misure che vanno nella direzione della promozione della cultura e dell’integrazione, nell’anno 2024 nella città di Colleferro sarà realizzata la prima edizione del Festival Internazionale di Fotografia dal titolo: COSMO – la fotografia fra scienza e arte – in collaborazione col Centro Sperimentale di Fotografia Adams di Roma.

COSMO

– LA FOTOGRAFIA FRA SCIENZA E ARTE –

“La bellezza del cosmo è data non solo dall’unità nella varietà, ma anche dalla varietà nell’unità”.

Festival Internazionale di Fotografia I° edizione anno 2024

Anatomia di un festival

Nelle giornate del festival sono previste proiezioni divulgative a carattere scientifico, presentazioni editoriali,seminari sulla fotografia, incontri con scienziati, fotografi e artisti. Il festival che proponiamo si articola in cinque sezioni:

SEZIONE STORICA

sarà realizzata in collaborazione con gli archivi fotografici di Enti di ricerca: ENI, ESA, ENEA, CNR, ICR, …nonché Aziende private. In questa sezione la fotografia dimostrerà di essere uno strumento fondamentale di supporto allo studio e l’analisi di fattori scientifici a partire dalla seconda metà dell’Ottocento.

VEDERE LA SCIENZA

sarà realizzata con lavori la cui finalità e vocazione è prevalentemente quella della divulgazione del pensiero scientifico. Le aree tematiche interessate spaziano dall’astronomia alla biologia e mineralogia, dai beni culturali, alle riprese riflettografiche IR e UV, ecc.

NUOVE FRONTIERE E NUOVE VISIONI

presenterà una fotografia che si pone come ponte tra l’autorialità artistica e le istanze scientifiche. In questa sezione troveranno ospitalità anche narrative fotografiche di Science Fiction.

COSMO A COLLEFERRO

vedrà un intervento d’artista, scelto dal Direttore Artistico del festival, volto a produrre un’opera permanente, site specific, pensata per le caratteristiche del territorio e volta alla valorizzazione dello stesso.

CALL FOR ENTRY

rispondente al tema:“Il futuro della fantascienza? Ci viviamo dentro. […]” (William Gibson). Partendo da questa riflessione consegnataci dal noto scrittore in questa sezione troveranno ospitalità narrative fotografiche che interrogano il presente, con particolare attenzione al rapporto tra l’essere umano, la tecnologia, la scienza e la fantascienza.

MULTISENSORIALE

realizzazione di una cabina immersiva per esperienza multisensoriale, all’interno della quale saranno proiettati filmati NASA che simuleranno la visione dello spazio cosmico visto dagli oblò di una navicella spaziale.

Direttore Artistico

Gabriele Agostini

Direttore Tecnico

Marco Di Meo

Resp. organizzazione

Luisa Briganti

Resp. Comunicazione

Laura Bianchi

Ufficio Stampa

Francesca Orsi

Social e webmaster

Edoardo Bettella e Veronica Conti

Perchè Colleferro

L’idea di scegliere Colleferro come luogo dove svolgere questa manifestazione è determinata dall’analisi della storia di un territorio che nasce con una vocazione fondamentalmente industriale, tecnicoscientifica, alle porte di Roma e che nel corso del tempo, pur tra difficoltà e vicende avverse, è riuscita non solo a mantenerla, ma a rilanciarla in una prospettiva futuribile. Un luogo che si confronta quotidianamente con istanze e politiche apparentemente inconciliabili, quelle conservative volte alla salvaguardia ed integrità del territorio e quelle della necessità di provvedere alla sua trasformazione. L’area metropolitana di Colleferro si offre, tra l’altro, come contesto sul quale insistono opifici industriali dismessi, di pregio, che necessitano di essere rivalorizzati mediante proposte e progetti di riuso con valenza culturale.La nostra idea si colloca lungo questa direttrice.Tale proposta nasce dalla consapevolezza dell’importanza che la fotografia, fin dal suo avvento, ha avuto nella costruzione di una nuova storia visiva del mondo con particolare riferimento al procedere inarrestabile del pensiero scientifico e alla sua divulgazione. È con pari consapevolezza che registriamo l’assenza di momenti di riflessione collettiva attorno a questo tema. Da qui l’esigenza di colmare questo vuoto con la proposta di organizzare un festival internazionale di fotografia tra Scienza ed Arte.

 

Comune di Colleferro

Comune di Colleferro

Centro Sperimentale di Fotografia Adams