Sara Munari

"1499 - Oculo Magico"

Project Info

Project Description

 

1499 – Oculo magico

A Brivio, in Italia, durante gli scavi ancora in corso per la ricostruzione del ponte sull’Adda Baldassarre, è stata ritrovata una cassetta di legno che riporta la scritta “Leonardus Vincius, ut in aestate de MCDXCIX, cumSalai” (Leonardo da vinci, un’estate con Salaino).

Durante l’apertura, il piccolo scrigno è andato in frantumi. Tuttavia, i documenti trovati all’interno sono stati salvati. Sipresume che alcune pagine siano studi di Leonardo Da Vinci. Sempre nello scrigno erano presenti pagine del diario di Salaino, allievo e assistente di Leonardo, alcuni oggetti in legno che potrebbero essere modelli di una camera oscura portatile e immagini (apparentemente fotografiche) che rappresentano uomini, luoghi e paesaggi del contesto lombardo e lo stesso Leonardo da Vinci.

Se i documenti e gli oggetti ritrovati risultassero veri e se ne accertasse l’effettiva provenienza, la storia della fotografia dovrebbe essere riscritta così come la storia della scoperta della riproduzionedi immagini dal vero che verrebbe fatta risalire a secoli prima rispetto alla data del 1827, che tutti conosciamo. Anche alcuni dettagli della vita privata del più grande genio della storia sono stati svelati, grazie alle parole del diario del discepolo di Leonardo, che annotava i pensieri in un piccolo diario.

 

Bio

Sara Munari è nata a Milano, in Italia. Il suo lavoro legato alla fotografia l’ha portata in giro per il mondo.Il suo lavoro è stato esposto in tutta Italia e in altre parti d’Europa ed è stato presentato in numerose gallerie d’arte, festival e musei d’arte contemporanea. Ha inoltre ricevuto numerosi premi nazionali e internazionali.

Attraverso una continua ricerca, Sara sviluppa con passione storie visive che partono da una base fotografica sistematica. Con ulteriorisviluppi, questi lavori diventano più cristallini grazie alla contaminazione di vari media.

Sara è anche docente di Storia della fotografia e di Comunicazione visiva presso l’Istituto Italiano di Fotografia di Linguaggio e Costruzione.

È anche giurata d’arte e revisore di portfolio per premi nazionali e vari festival d’arte. Sara ha scritto cinque libri sulla teoria della fotografia e ha pubblicato quattro libri sulle proprie opere.Nel 2019 Sara ha aperto Musa Fotografia, un centro per corsi d’arte, presentazioni, mostre etutto ciò che riguarda la fotografia, situato a Monza, Italia.

Oltre a continuare a esplorare il proprio lavoro, Sara partecipa a molte conferenze d’arte ed è un’autorità per i corsi d’arte specializzati relativi alla storia della fotografia e alla pratica dello studio come mezzo fotografico.Sara si diverte con tutti gli aspetti della fotografia, la ama e la rispetta.

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